I protagonisti di questa storia sono le pietre e i marmi, che portano con il nome anche il loro patrimonio identitario. I marmi scelti sono i fattori qualificanti di ogni proposta della Collezione DOMITILLA e ne esaltano il disegno. I nomi dei marmi sono i nomi delle città italiane dove quella pietra viene cavata dal suolo: Carrara, Levanto, Verona, Roma, Istria, le Alpi, Prato, Siena. Sono nomi che evocano l'autenticità del marmo, che non mente mai. Sono il tramite tra il manufatto e la sua storia e tra la materia e il suo significato. Ad ogni pietra, in Italia, si relaziona il luogo di estrazione e ogni luogo è il complesso della sua identità. La pietra ne assume i riferimenti storicizzati che riguardano il topos e la storia del luogo, e consente l'implicita relazione tra la forma delle cose e il loro significato. Si tratta della relazione profonda che nega la banalizzazione del pensiero e consente che un'idea prenda forma. In quell'opera sono presenti, simultaneamente, la materia e il pensiero, la storia e i significati, le cose e il valore che ad esse attribuiamo. Con questa ambizione DOMITILLA propone la sua collezione di oggetti e soluzioni per l'arredo e l'interior design.